Perché in Italia i ricercatori battono la ricerca







I risultati dell’ultimo bando dell’European research council per i giovani ricercatori evidenzia un paradosso nazionale perché premia i ricercatori italiani ma non le istituzioni. Su 400 bandi, infatti, solo 32 sono stati assegnati a università o centri di ricerca italiani, mentre la Germania ne ha vinti 87 e la Francia 50. I ricercatori, invece, portano a casa un ottimo risultato, rappresentando la seconda nazionalità per Grant vinti. Al primo posto in Italia l’Università Bocconi, con 7 finanziamenti vinti, segue l’Università di Padova con 4 e il Politecnico di Milano con 3. Cosa manca dunque alla ricerca in Italia e quali prospettive hanno i nostri ricercatori? Se ne parla in diretta video sul sito e sui social del Sole 24 Ore, mercoledì 13 settembre alle 12,30 con la professoressa Elena Carletti, prorettrice alla ricerca all’Università Bocconi, il professor Fabio Zwirner, prorettore con delega alla Ricerca dell’Università di Padova, il professor Matteo Maestri delegato della Rettrice ai Programmi Marie Curie, ERC Starting Grant, Seal of Excellence del Politecnico di Milano, le ricercatrici dell’università Bocconi Debora Nozza e Erika Deserranno, e il giornalista del Sole 24 Ore Eugenio Bruno.

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